Non c'è cosa più bella che incontrare, ai convegni, tanti cari amici, sia quelli "storici" che i nuovi. Inteneriscono sempre gli esordienti, di qualsiasi età essi siano: stanno lì un po' intimiditi e ci fanno ricordare le nostre prime volte. Oddio, oggigiorno l'ambiente è molto più informale di nemmeno troppi anni fa. La mia prima volta fu all'incontro della Fondazione di Letteratura Enigmistica di San Vincenzo (Li) del febbraio 1981. Quasi un bambino... E i vostri esordi sul campo?
Come ho già scritto su Sibilla, feci una fugace apparizione al Congresso di Roma del 1971. Arrivai in serata, ma non c'erano più autobus per via della Pisana, così... dormii sulle panchine di Villa Borghese (un 19enne lo può fare per risparmiare qualche soldino) e all'indomani mi recai al Congresso. Ricordo di aver conosciuto anche Cameo.
Verona 1999. Avevo da poco conosciuto Dendy (e non sapevo ancora cosa mi aspettava...), non conoscevo niente e nessuno e rimasi attaccato a lui praticamente per tutta la durata del Congresso a parte la prima sera che fuggii dall'albergo per andare a mangiare un gelato con un gruppo di ragazzi e ragazze (tra cui Silvia, la figlia di Guido :) ). Tornammo a ore più che decenti (credo, al massimo, alle 23) ma trovai Dendy che si disperava con Galdino (con cui dividevamo la camera) perché aveva paura di avermi perso dopo solo un giorno. :D
Grazie a tutti gli Amici che mi hanno mandato i saluti dal Convegno Rebus di Peschiera del Garda.
Già, ci sei mancato :-/
RispondiEliminaNon c'è cosa più bella che incontrare, ai convegni, tanti cari amici, sia quelli "storici" che i nuovi. Inteneriscono sempre gli esordienti, di qualsiasi età essi siano: stanno lì un po' intimiditi e ci fanno ricordare le nostre prime volte. Oddio, oggigiorno l'ambiente è molto più informale di nemmeno troppi anni fa.
RispondiEliminaLa mia prima volta fu all'incontro della Fondazione di Letteratura Enigmistica di San Vincenzo (Li) del febbraio 1981. Quasi un bambino...
E i vostri esordi sul campo?
Come ho già scritto su Sibilla, feci una fugace apparizione al Congresso di Roma del 1971. Arrivai in serata, ma non c'erano più autobus per via della Pisana, così... dormii sulle panchine di Villa Borghese (un 19enne lo può fare per risparmiare qualche soldino) e all'indomani mi recai al Congresso. Ricordo di aver conosciuto anche Cameo.
EliminaIo al Congresso di Chianciano del 1996. E Pasticca era fra gli organizzatori :-)
EliminaEro ubriaco dalle conoscenze dirette di firme per me mitiche: tutte
Capri 1984, ero in camera con un capellone barbuto, tale Pasticca… :-D
EliminaVerona 1999. Avevo da poco conosciuto Dendy (e non sapevo ancora cosa mi aspettava...), non conoscevo niente e nessuno e rimasi attaccato a lui praticamente per tutta la durata del Congresso a parte la prima sera che fuggii dall'albergo per andare a mangiare un gelato con un gruppo di ragazzi e ragazze (tra cui Silvia, la figlia di Guido :) ). Tornammo a ore più che decenti (credo, al massimo, alle 23) ma trovai Dendy che si disperava con Galdino (con cui dividevamo la camera) perché aveva paura di avermi perso dopo solo un giorno. :D
EliminaPostilla: scusa il ritardo con cui ti è giunta la prima cartolina... Il fatto è che al francobollo mettevamo la saliva nel lato sbagliato ;D
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaPerdonami la curiosità, Silvano, ma sarei curioso di sapere qual è stata la tua prima presenza ad una manifestazione enigmistica!
RispondiEliminaIl mio primo congresso vero e proprio fu quello di Roma 1971, preceduto da qualche convegnino (tipo i raduni di Recco della rivista "Aenigma").
RispondiEliminaCiao Silvano, mancavi solo tu! Sarà per la prossima volta! Un abbraccio, Cartesio
RispondiElimina