venerdì 25 marzo 2011

Anagrammi, che passione!

Gli anagrammi crittografici, quando sono belli, lasciano a bocca aperta. Oggi che i programmi informatici aiutano ad anagrammare qualsiasi cosa, l’anagramma crittografico è stato un po’ abbandonato e, oltretutto, raramente si vedono esempi degni di lode.

Un anagramma crittografico che mi colpì molto quando apparve sulla rivista “Aenigma” (settembre 1973) è ancora oggi uno dei più belli in assoluto:

SAAR

Soluzione: Bacino ferro-carbonifero

L’autore è Zanzibar (Piero Bartezzaghi, 1933-89), che di anagrammi crittografici ne fece pochi ma tutti pregevoli.

2 commenti:

  1. Grazie, Silvano, per averci ricordato non solo un bellissimo anagramma crittografico ma pure uno straordinario enigmista e un eccezionale Uomo e Amico. Solo a leggere "Zanzibar" viene di commuoversi!

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  2. Splendido anagramma! Come ho detto più volte, davvero mi dispiace non aver mai avuto occasione di incontrare il grande Zanzibar...

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