Le portate non individuate erano proprio la 5 e la 7 (e in questa c’è un menù di allora che riporta “ne(g)re”). La “coratella strascinata” effettivamente esiste… ma in quel posto del menù ci dovrebbe essere un dessert. “Vini generosi, vini generosi” è interessante, anche perché sarebbe un anagramma ripetuto per ognuna delle due parti “Visioni negre” / “nei veri sogni”. Grazie e complimenti anche da parte mia sia a Bubulcus che a Ser Viligelmo. Vogliamo provarci ancora?
Ma il dessert c'è già, nel menu: è la frutta di stagione. Sessant'anni fa, nell'immediato dopoguerra, il dolce a fine pasto non doveva essere diffuso come oggi, specialmente in campagna. Uno sguardo a questo (http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/10/20/un-menu-di-75-anni-fa-ottobre-1934) articolo del blog "Scienza in cucina" e ad alcune delle numerose risposte (ad esempio: http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/10/20/un-menu-di-75-anni-fa-ottobre- 1934/comment-page-1/#comment-113364) fa pensare che la frutta di stagione fosse, almeno negli anni '30, il normale dessert. E visto che nessuna della altre soluzioni proposte, anche su "Lessico e nuvole" mi pare convincente, vorrei rilanciare la coratella strascinata.
Sai cosa? Si tratta di una definizione troppo precisa. Il menù sembra molto poco sofisticato. Io mi aspetterei qualcosa di generico e non una particolare ricetta.
Lista del giorno
RispondiEliminaAntipasti vari
Maccheroni al sugo
Vitella arrosto
Patate ed insalata
Coratella strascinata
Frutta di stagione
Vini rossi e vini ogni genere (?)
Ignoravo l'esistenza della coratella strascinata. Resta solo il dubbio sull'ultimo anagramma.
RispondiEliminaPotrebbe essere: Vini generosi, generosi vini.
RispondiEliminaO forse:
RispondiEliminaVini senesi Ginori e Governi.
O bubulcus ha trovato il menu originale "in chiaro" oppure ha una fantasia straordinaria! In ogni caso, complimenti.
RispondiEliminaLe portate non individuate erano proprio la 5 e la 7 (e in questa c’è un menù di allora che riporta “ne(g)re”).
RispondiEliminaLa “coratella strascinata” effettivamente esiste… ma in quel posto del menù ci dovrebbe essere un dessert.
“Vini generosi, vini generosi” è interessante, anche perché sarebbe un anagramma ripetuto per ognuna delle due parti “Visioni negre” / “nei veri sogni”. Grazie e complimenti anche da parte mia sia a Bubulcus che a Ser Viligelmo. Vogliamo provarci ancora?
Volentieri, se hai altri menu da... svelare, il blog è a tua disposizione.
RispondiEliminaVeramente io chiedevo se vogliamo fare ancora qualche tentativo su questo, specialmente per sostituire quell'improbabile "coratella strascinata".
RispondiEliminaVa bene, vediamo se viene fuori qualche altro anagramma al posto della coratella.
RispondiEliminaquesto dessert è l'anagramma dell'anno.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMa il dessert c'è già, nel menu: è la frutta di stagione. Sessant'anni fa, nell'immediato dopoguerra, il dolce a fine pasto non doveva essere diffuso come oggi, specialmente in campagna.
RispondiEliminaUno sguardo a questo (http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/10/20/un-menu-di-75-anni-fa-ottobre-1934) articolo del blog "Scienza in cucina" e ad alcune delle numerose risposte (ad esempio: http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/10/20/un-menu-di-75-anni-fa-ottobre-
1934/comment-page-1/#comment-113364) fa pensare che la frutta di stagione fosse, almeno negli anni '30, il normale dessert.
E visto che nessuna della altre soluzioni proposte, anche su "Lessico e nuvole" mi pare convincente, vorrei rilanciare la coratella strascinata.
Sai cosa?
RispondiEliminaSi tratta di una definizione troppo precisa.
Il menù sembra molto poco sofisticato.
Io mi aspetterei qualcosa di generico e non una particolare ricetta.