Teodoro Celli (Fra Campanaio, Stenterello) iniziò a
occuparsi di enigmi sul “Giornalino della Domenica” di Vamba. Fu poi
fedelissimo del “Lumino da notte” di Fra Bombarda e rimase entusiasta
“luminaio” per tutta la vita. Non conosco la sua data di nascita, morì a Roma
nel 1974.
Con questa cartolina del 1931 chiede a Cameo una copia del
“Prontuario redatto da Malatesta”. Della possibile stampa del
“Prontuario” si trattava in “Penombra” del gennaio 1931 e il volumetto uscì nello stesso anno (ne ho parlato in un post del 21 settembre 2009).
Avendo frequentato negli anni '50 la famiglia Celli a Milano, ho potuto raccogliere notizie e fotografie della "vita" degli enigmisti affiliati a Il Lumino da Notte, le cui testatine erano opera di mio padre, Giovanni Tiella, pure accanito enigmista.
RispondiEliminaMolte grazie per l'interessante notizia.
RispondiElimina