mercoledì 28 agosto 2013

E questa è scienza

Beh, gli astrologi non sono tenuti a sapere tutto di tutto... Ma forse non è difficile sapere che i numeri del lotto sono 90 e che non esiste la ruota di Bologna...

giovedì 22 agosto 2013

Gli Edipi a Tebe

Sul sito www.enignet.it è disponibile gratuitamente “Gli Edipi a Tebe”, storia dei congressi enigmistici fino al 1969 raccontata a puntate da Zoroastro negli Anni Sessanta sulla rivista “Penombra”. Il testo è stato arricchito con immagini tratte dalle pubblicazioni congressuali e dalle riviste del passato.
I curatori dell’opera sono Pippo, Nam e Haunold.

mercoledì 21 agosto 2013

Le cartoline del farmacista


La caricatura (Penombra, 1931) di Guelfo Ferrari, farmacista in Padova (Dott. Morfina), nato in provincia di Rovigo nel 1878 e morto a Venezia nel 1958, e un particolare di una delle sue cartoline... chilometriche.

giovedì 15 agosto 2013

Programma Congresso


LXV CONGRESSO DI ENIGMISTICA – 34° CONVEGNO REBUS A.R.I.
                                                 Chiavari, 27-28-29 settembre 2013

Programma

Venerdì 27 settembre
ore 15.00 (dalle) –  Apertura del Congresso – Registrazione partecipanti
ore 17.00   Presentazione delle attività del Congresso – Bando gare estemporanee 
                        Consegna nomination “Oscar del Rebus” 2012
ore 18.30   Cocktail di benvenuto
ore 20.00   Cena
ore 21.30   Intrattenimento enigmistico

Sabato 28 settembre
ore   9.30    Assemblea A.R.I.
ore 10.30    Assegnazione “Trofeo A.R.I.” 2013 – Premiazioni Leonardo
ore 11.30   Gara solutori La Settimana Enigmistica
ore 12.30    Pranzo
ore 14.30    Spazio A.R.I.: “I rebus di Giaco” (in collaborazione con La Settimana Enigmistica)
ore 16.00    Premiazioni Il Labirinto e Penombra – Premiazione “Memorial Il Priore
ore 17.00    Gara solutori “Combinata” (A.R.I. + modulo “Congresso”)
ore 18.30   Premiazioni concorsi “Briga” e “La Brighella” –
                      Premiazione gara solutori La Settimana Enigmistica
ore 20.00   Cena di gala
ore 21.30   Premiazione dei concorsi del Congresso

Domenica 29 settembre
ore 10.00   Premiazione “Play Off Leonardo” 2012-2013
ore 11.30   Premiazioni gare estemporanee e “Oscar del Rebus” 2012
ore 13.00   Pranzo di chiusura e “Arrivederci a…”

martedì 13 agosto 2013

Ser Lucco



Il mittente di questa cartolina del 1932 è il rag. Carlo Gerini (Ser Lucco), tesoriere del Comune di Genova, nato nel 1895 e morto nel 1967. Esordì come autore di giochi enigmistici sulla "Diana d'Alteno" nel 1917 e si distinse sia nel campo dei poetici che in quello delle crittografie. Faceva parte del gruppo genovese "Che l'inse?".

mercoledì 7 agosto 2013

"Alpi Apuane"


Il gruppo enigmistico “Alpi Apuane” apparve per la prima volta nel fascicolo di febbraio 1898 (anno ottavo) della “Diana d’Alteno”, la rivista diretta da Demetrio Tolosani (Bajardo).
Ne facevano parte inizialmente sette enigmisti: il cav. Massimo Ascoli, l’on. Cherubino Binelli, Guido Campi, l’avv. Giovanni Cucchiari, il geom. Angelo Facini, il notaio Augusto Marchetti, Didimo Visdomini. Gli stessi erano già congruppati precedentemente, ma non appariva la denominazione “Alpi Apuane”.
Guido Campi firmava i suoi giochi con lo pseudonimo Ghino di Tacco o con le iniziali C.G. Collaborò, oltre che alla “Diana”, anche alla Strenna del 1926 e alla “Sfinge Tiberina”. Morì nel 1926.
Angelo Facini era Il Cavaliere di Grazia. Fu collaboratore della “Diana” ma anche “fedelissimo” della “Corte di Salomone”, tanto che Dedalo, direttore della rivista, ne annunciò la “morte immatura” (16 marzo 1916 a Carrara).
Didimo Visdomini era Carneade, Remoreno e Il Marchese di Remoreno. Scrisse sulla “Diana”, sulle “Strenne enigmatiche” Mecchiarni, sulla “Gara degli indovini” e sulla “Sfinge Tiberina”.
Di Giovanni Cucchiari conosco solo lo pseudonimo Cupavo.
Massimo Ascoli, nato forse nel 1836 e morto a Carrara il 25 settembre 1916, fu il primo Aronte del gruppo (pseudonimo scelto poi da Aldo Andrei). Ascoli era console di Spagna e membro dell’Accademia di Belle Arti di Carrara. La sua foto compare nel n. 8 del 1900 della “Diana d’Alteno”. La didascalia della foto dice che fu “fondatore e anima attiva del Gruppo Alpi Apuane”.
Dopo qualche tempo il Gruppo scomparve dalla “Diana”. Lo ritroviamo sulla “Corte di Salomone” (numero 3 del 1909), inizialmente costituito soltanto da Massimo Ascoli, Giovanni Cucchiari (nel frattempo divenuto commendatore), Angelo Facini e Giuseppe Parducci. A questi si aggiunsero poi Carlo Bini, il conte Adolfo Gazzoni, il dott. Lodovico Milani e il dott. Dante Rossi.
In tempi più recenti, troviamo l’Alpi Apuane su “Penombra” nel 1962, con segretario Erberto Senni, che firmava come Serto, Her e Serto Her. Di professione era segretario al Comune di Carrara. La formazione “iniziale” del Gruppo comprendeva Mino Braglia, Gustavo Brunetti, il dott. Agostino Buratti, il dott. Erberto Senni e Ilda Zapparoli. Si unirono in seguito altri appassionati, tra cui il rag. Enzo Bocedi, il rag. Giuseppe Concu e l’ing. Giorgio Gallini.
Il Gruppo figurava anche, a ranghi ridotti, su “Le Stagioni”, fino al 1971.
Nel 1972 entrò a far parte del Gruppo un personaggio destinato a diventare il segretario e l’animatore dell’Alpi Apuane per molti anni: Giuseppe De Filippi (a volte indicato come Attilio De Filippi), conosciuto come Isè d’Avenza. Nel 1973 il Gruppo si iscrisse anche alla neonata rivista “L’Enimmistica Moderna”. All’inizio figuravano solo De Filippi e l’ing. Gallini, nel 1976 si iscrisse anche il sottoscritto e in seguito entrarono Aldo Andrei (il secondo Aronte), Francesco Bonotti, Luigi Gianfranceschi (Computer), Mariella Bottici, Luisa Gnetti, Ilio Barsotti (Omega), Anna Ronconi, Maurizio Gabelloni (Testarossa) e altri. Nel 1986 il Gruppo aveva ben 16 iscritti e nel 1988 figurava anche nell’elenco solutori de “La Sibilla”.
Nell’ottobre 1989 morì improvvisamente Isè d’Avenza e la segreteria passò a Giovanna Giannullo Alba (Gì-Gì), che ebbe l’onore e l’onere dell’invio delle soluzioni fino alla prematura morte, avvenuta nella primavera del 2000.
L’attuale composizione del Gruppo su “La Sibilla” è: Aldo Andrei, Mariella Bottici, Andrea Fardi, Patrizia Fardi, Luigi Gianfranceschi, Claudio Ravioli, Silvano Rocchi.
Ed eccoci alle “varianti” del Gruppo. Nel 1948 su “Fiamma Perenne” il Gruppo si chiamava “Apuania” e aveva come segretario Mario Musetti (Il Troviero). Con lui all’inizio erano Annibale Gianfredi, Marco Mariani, Francesco Rappelli e il già citato Erberto Senni. Ben presto si aggiungevano Aldo Pietro Angeli, Bruno Benedetti, don Eugenio Borrotti, Mario Brunetti, Agostino Buratti, Mario Giorgi, Nino Mencatelli. Il Gruppo mantenne questa formazione fino al 1950. L’anno successivo figuravano Aldo Auzzani, Bruno Benedetti, Mario Gustavo Brunetti, Mario Musetti, Francesco Rappelli ed Erberto Senni. Dal numero 8, aprile 1952, solo Brunetti, Musetti, Rappelli e Senni. Nel giugno del 1953 i congruppati restavano solo tre, perché Musetti si era trasferito a Milano per motivi di lavoro. Negli ultimi cinque numeri della rivista pisana (che cessò le pubblicazioni alla fine del 1958) figurava anche Agostino Buratti.
Negli Anni Ottanta il Gruppo divenne “Tarabaralla” e ospitò anche molti enigmisti non apuani. La denominazione “Alpi Apuane” fu ripristinata nel 1992.

venerdì 2 agosto 2013

Gioco del 1912

Un gioco tratto dalla rivista enigmistica "Il Filo d'Arianna" (1912), diretta da Aldo Santi (Il Duca Borso).