giovedì 30 luglio 2009

Chat enigmistica

La chat enigmistica (mercoledì e giovedì dalle ore 21) si è trasferita su Skype. Chi è interessato a partecipare può mandare una mail all'indirizzo di questo blog e sarà invitato.

mercoledì 29 luglio 2009

A proposito del rebus...

A proposito del rebus di Pipein (secondo della seconda serie) sono andato a controllare la soluzione proposta diversi anni fa da Ilion, ma non serve che io la posti, perché è certamente inesatta. Infatti all'epoca i rebus furono pubblicati in bianco e nero e l'amico Nicola partì dal presupposto che la lettera "G" fosse nera (G è nero ecc.), cosa che invece non è. A questo punto bisogna partire da zero o dai due suggerimenti finora proposti.

La pubblicità...


L’amico Tiberino mi ha mandato un curioso foglietto pubblicitario. Si tratta di quattro paginette, con affrancatura da lire 5 ma senza indicazione del destinatario, che invitano ad acquistare il volume “Bizzarrie letterarie” di don Anacleto Bendazzi. Nel dépliant si fanno esempi di anagrammi, di frasi bifronti (in realtà frasi palindrome), di definizioni argute. Seguono alcuni giudizi sull’opera e, in fondo all’ultima pagina, dopo la dicitura “Chi voglia cestinare questo plico, fa meglio se lo passa ad un amico”, la scritta seguente, ottenuta usando un timbro: «Anche “OGGI” (23-8-51) ha elogiato assai il libro».

lunedì 27 luglio 2009

Pipein II-2


Mi pare che il rebus precedente sia di difficile interpretazione. Quello che propongo oggi, secondo della seconda serie, non trovò solutori nel 1967, quando Mario Musetti (Il Troviero) lo ripropose sulla “Domenica Quiz”. Molti anni dopo Nicola Aurilio (Ilion) ha proposto una soluzione, che per il momento non vi dico. Spremetevi le meningi!

venerdì 24 luglio 2009

Ser Berto


Ogni volta che lo incontravo, mi salutava ricordandomi “l’illustre schiera dei Ser”. A mio avviso, è stato uno dei più grandi autori di tutti i tempi. Il lavoro che riporto è tratto dalla gloriosa rivista “Aenigma”, che per molti di noi della (ormai, ahimé) vecchia guardia è stata una formidabile “palestra” enigmistica.

Anagramma (4/2 8 = 2 6 2 4)
LIFE STORY
Quando nacqui,
eravamo povera gente,
faceva un freddo cane.
Mia madre,
benedetta donna
che non aveva niente di originale,
aiutava in bottega.
Perdio, disse mio padre,
con questo maledetto latino di mezzo
dovrai sacrificarti
se vorrai fare il maestro.
Ed io, fatto uomo,
feci dei miracoli per arrivare
con vera passione.

Ho lottato una vita per farmi strada
contro l’aridità
di questa santa terra
che mi ha generato,
ed ho vissuto lungamente
in uno stato di depressione.
Eppure la mia storia
è piena di cose memorabili:
inseguendo un’antica promessa
ho fatto carriera.
Abito nel corso principale
e sono riuscito a mettere insieme
molto liquido.
So che alla fine
anche io finirò morto,

ma nonostante questo
mi alzo la mattina di buon’ora
e ringrazio la mia buona stella.
Mio padre,
che consuma una vita
a fare la rivoluzione,
mi ha lanciato per il mondo
per darmi un avvenire brillante.
E ne ho fatta di strada io,
per anni, tutti i giorni.
Ma sono arrivato
e, serenamente,
posso guardare la gente
dall’alto al basso.
Ser Berto

giovedì 23 luglio 2009

Una soluzione... approssimativa

Viste le soluzioni che erano state trovate per il rebus di Pipein sotto pubblicato, si potrebbe anche azzardare "Fedele coro ne loda il tuo amar assai", che non vuole dire niente, ma almeno rispetta l'illustrazione.

Stelio




In un commento a uno dei post del blog, Isolina dice che avrebbe voluto conoscere Malombra, La Morina e Stelio. Mentre ho conosciuto bene Malombra e La Morina alle riunioni del Gruppo pisano, non ho avuto modo di conoscere Stelio, che morì nel 1960, parecchi anni prima del mio ingresso nel mondo dell'enigmistica.


Per Isolina e per gli altri interessati alla figura di Stelio, ecco due piccole cose che lo ricordano: una foto e un suo autografo.


mercoledì 22 luglio 2009

Per i solutori

Del rebus di Pipein postato ieri, negli anni 60 furono date due sole soluzioni (non del tutto convincenti) possibili: la prima è "Nella traversia fe' e decoro; nell'odio hai molto amaro". La seconda è: "La fede corona l'opera e corona l'assai amar tuo nel cielo". Io ve le passo... qualunque cosa vogliano dire! Qualcuno sa trovare di meglio?

martedì 21 luglio 2009

Pipein - Seconda serie


Il mio computer è di nuovo funzionante e posso postare il primo rebus della seconda serie disegnata da Pipein (febbraio-marzo 1900). Come detto in precedenza, i rebus di questa serie furono già pubbblicati su alcune riviste di enigmistica.

domenica 19 luglio 2009

La soluzione... latina

Pensavo già che il cruciverba in latino non avrebbe avuto solutori, quando Galdus con una mail mi comunicava di avere risolto il gioco, con l'aiuto della moglie (che il latino lo insegna).
La soluzione dell'amico Roberto è perfetta e lo stesso mette in rilievo il fatto che la prima parola orizzontale è un perfetto bisenso, in quanto "labor" è anche la prima persona dell'indicativo di labor, laberis, lapsus sum, labi, che vuol dire "cadere". La cosa non è casuale: gli autori avevano infatti messo un trattino prima di "et cado" (trattino che a me è rimasto... nella tastiera).

sabato 18 luglio 2009

Nota sui rebus di Pipein

Ho trovato il foglio originale con le soluzioni dei dieci rebus di Pipein (prima serie). Trascrivo solo le frasi che sono leggermente diverse da quelle trovate dagli Amici del blog.
1 Vino Tabacco e Venere riducono l'uomo in cenere
2 La superbia parte a cavallo e torna a piedi
7 Insegna con l'esempio.
Alcuni lettori mi chiedono di postare anche i rebus della seconda serie, perché non tutti hanno avuto occasione di vederli sulle riviste.
Lo farò prossimamente.

venerdì 17 luglio 2009

A proposito di rebus

Sono un autore di rebus alquanto saltuario, ma sono un solutore accanito. Una cosa che non ho mai capito è perché spesso nelle gare per autori venga proposto un tema costituito da disegni contorti e illeggibili. Certe incisioni antiche, ad esempio, sono bellissime, ma non come supporto per i rebus. Mi pare un'inutile tortura inflitta sia all'autore che al solutore. Cosa ne pensate?

giovedì 16 luglio 2009

Rossana


Nata a Ferrara nel 1890, Rossana (Maria Mattioli) fu una delle più famose poetesse della Sfinge. Usò anche altri pseudonimi, tra cui Campanula, Dalia, A. Lady, Biancofiore, Lodoletta. Nel 1919 sposò Cirano di Bergerac (Antonio Vescovi), ma il matrimonio non fu felice. Nel 1924 Maria Mattioli pubblicò presso l’editore Cappelli di Bologna un volume di versi intitolato “Fiamme al vento”, in cui parecchi lavori enigmistici erano presentati semplicemente come poesie. Morì nel 1950 a Novara.

Anagramma (10)
IL PENITENTE
“Lèvati e vieni!” dice la tua voce,
“prendi la strada tutta sterpi e spine,
lèvati e vieni! ogni ritardo nuoce
per giungere alla gioia senza fine.
Lèvati e vieni! passa il dì veloce,
non vestirti di porpora e di trine,
lèvati e vieni! prendi la tua croce
e cospargi di cenere il tuo crine”.
Ed io all’aurora sarò già in cammino,
prima che i nidi sieno desti e i fiori,
prima che spunti in ciel l’astro divino,
lorquando la rugiada è ancora pianto,
e le stelle hanno gli ultimi bagliori,
e l’oriente soave il primo incanto.

mercoledì 15 luglio 2009

Zanzibar e Briga


Una foto scattata durante un Congresso a cui non potei prendere parte, quello di Locri del 1973. Ritrae due persone per me molto importanti: Piero Bartezzaghi (Zanzibar) e Giancarlo Brighenti (Briga). Due amici scomparsi che mi ricordano l'inizio del mio percorso enigmistico.

martedì 14 luglio 2009

Congresso 1960


Il concorso frasi anagrammate "Ser Brunetto" al congresso di Imperia del 1960 proponeva come frase di partenza "FRATERNITA' NELL'ARTE CI SOSPINGE".
Il primo premio fu assegnato a Fjodoro per "IN COR SE PARLI L'ATTRAENTE SFINGE"; il secondo premio toccò a Paggio Vanni per "CONTENTI PER RIESALTAR LA SFINGE"; il terzo premio se lo aggiudicò Lemina con "PER L'ITALICA NOSTR'ETERNA SFINGE".

lunedì 13 luglio 2009

Giupin


Tra gli enigmisti-poeti uno dei più noti è stato Giupin (Giuseppe Pinto), nato nel 1909 e morto nel 2003. Scrisse diversi libri di poesia e in campo enigmistico fu vincitore, tra l’altro, del Premio del Solstizio (Il Labirinto 1962), del Premio di Letteratura enigmistica a San Pellegrino (1964), del Trofeo Aenigma nel 1970. Suoi volumi di giochi enigmistici sono “Immagini in filigrana” (1980) e “Parole nell’ombra” (1991).
Il gioco qui riprodotto è una doppia estrazione, con schema xxooyy/xxzzzzzyy = oozzzzz.

sabato 11 luglio 2009

Aenigma verbale


Molti anni fa Zoroastro pubblicò sul “Labirinto” alcuni giochi tratti da un foglio scolastico inglese interamente redatto in latino. Ripropongo un cruciverba, scusandomi della numerazione in numeri arabi... più comoda da utilizzare.
AENIGMA VERBALE
Vestigia transversa
1. Hic omnia vincit et cado – 4. Dearum arbiter, Helenaeque amator – 7. Hinc illuc fert (fortasse ad alteram ripam) – 9. Noli hic manere! – 10. Decreveratis et sit ars tua confusa! – 12. (duo verba) Haud difficile loqui – 16. Litus reversus findo – 17. (duo verba) Hi pravi socii corrumpunt – 18. Grues turbati sunt! Exorire! – 19. Partes vehiculi quae viam tangunt.
Vestigia erecta
1. Mari lavatur – 2. Laeta est – 3. (duo verba, interdum) Non regna, sed civitates – 4. Retrone imus? E contrario – 5. Torta distorta torquet – 6. Non nimium est – 8. Discessit; at ibi turbatur – 11. Capitis operculum orientale – 12. Inopia cibi – 13. Viriditas fortasse, ruborve – 14. Tacti turbati sunt; in judicium vocat – 15. Animalia ferocia in caelo videntur.

venerdì 10 luglio 2009

Rebus di A. Nini


Rebus ideato e inciso da Agostino Nini (da "L'Album", Roma 1845).

giovedì 9 luglio 2009

Arnaldo Daniello


Incastro
VIRTÙ VARIA
Veglia la Sera con tremanti mani
sul riso delle culle, né si duole,
tra i fior del fior del suo lontano sole,
se presso è l’ombra che non ha domani.

Lunge dal Tempio astreo, sensi profani!
nova scïenza ora giustizia vuole;
e i saggi, in greve giostra di parole
d’ostico suono, dicon pazzi i sani.

Ma te, che dolce e amaro in cor d’unire
hai la virtù, delizia del palato,
lieto saluto, vivido elisire.

Nel fervor de la mischia il flutto fresco
con rapida manovra, ecco, è sprizzato...
or goder vi potrò, gioie del desco.

mercoledì 8 luglio 2009

Favolino


Il piccolo mondo dell'enigmistica ha tanti pregi, ma inevitabilmente anche qualche difetto. Uno di questi è la mancanza di memoria: si dimenticano i grandi personaggi, quelli che sono venuti prima di noi e ci hanno lasciato un patrimonio importante di studi e di giochi. In questo piccolo blog io questi personaggi li voglio ricordare, sperando di incuriosire qualche giovane e di spingerlo a tenere vivo il ricordo degli enigmisti del passato.
Il personaggio di oggi è Favolino: a mio avviso, uno dei più grandi enigmisti di sempre. La foto fu scattata nel 1989 a Casciana Terme da un altro Amico che voglio ricordare, Il Castellano: viaggiava sempre armato di macchina fotografica e mi mandava le immagini di tutti i convegni enigmistici.
Non posto giochi di Favolino: sarebbe stato un grandissimo anche se non avesse scritto quello che ha scritto.
Spero che quelli che lo hanno conosciuto vogliano lasciare un loro commento.

Ricevo e pubblico

Carissimi Appassionati di Enigmistica,
siamo qui per annunciarvi un'iniziativa che giudichiamo strepitosa in ogni suo aspetto.
Chi di voi non ha mai fatto per sé o per i propri figli una raccolta di figurine?
Chi di voi non si è mai domandato: "Ma chi sarà mai questo enigmista?" oppure "Ma che faccia avrà mai quest'altro?"
Unite questi due concetti ed ecco fatto!
A cura della Redazione de "La Sibilla" verrà realizzato con magnificenza di mezzi:
L'ALBUM DELLE FIGURINE DEGLI ENIGMISTI
Un evento unico, forse mai neppure ipotizzato.
Nelle prossime settimane vi comunicheremo tutti i dettagli.
Intanto chi desidera comparire e diventare una "figurina" si attivi e mandi la propria adesione con una foto in primo piano a:
guidotempia@hotmail.it
è inoltre OBBLIGATORIO: nome, cognome, nick.
FACOLTATIVO: luogo e data di nascita, professione, hobby.
Le figurine saranno messe in vendita con un magnifico album per raccoglierle e gli utili che si ricaveranno saranno divisi in parti uguali tra i bambini del Ruanda (signora Snoopy) e del Burundi (Mystère).
Ogni figurina avrà un annullo speciale che ne garantirà l'autenticità e ne impedirà la contraffazione.
Attendete fiduciosi i prossimi comunicati e preparate le vostre foto.
alitoro, il Dottor Tibia, Samlet

martedì 7 luglio 2009

Caso risolto

Grazie alla collaborazione di Atomino, il caso delle due foto è risolto. Il personaggio raffigurato è Laura Cavazza (L'Aura), nata a Bologna il 19 ottobre 1905 e deceduta a Bologna il 5 marzo 1928. Era figlia di due enigmisti, Nestore e Ama C., e sorella di un altro famoso enigmista, Iperion. Come detto nel commento di Atomino, la prima foto (quella che fa parte della mia collezione) apparve su "La Corte di Salomone", l'altra sulla "Diana d'Alteno".

Confrontiamo


Secondo voi, la signora di questa foto tratta dalla "Diana d'Alteno" potrebbe essere la stessa della foto proposta nel precedente post? La parola a chi, a differenza del sottoscritto, è fisionomista!

Una vecchia fotografia


Da una cartella di vecchi fogli enigmistici sbuca fuori una foto mal conservata. Dovrei fare una ricerca per individuare la signora ritratta. Ma forse tra gli Amici del blog qualcuno sa il nome che io in questo momento ignoro. Chissà!

lunedì 6 luglio 2009

In memoriam

Negli Anni Ottanta era stato una grande promessa dell'enigmistica classica. Quattro anni di appassionata collaborazione alle riviste specializzate e molti giochi mandati anche a me per "Relax". Poi, all'improvviso, se n'era andato, allontanandosi dal nostro mondo e, forse, anche da tante altre cose. Da un articolo sulla "Nazione" di oggi, in Cronaca di Carrara, apprendo la notizia della morte di Maurizio Gabelloni (Testarossa). Lo ricordo con un suo gioco apparso su "L'enimmistica moderna", con soluzione "Diogene".
Indovinello onomastico
VITTIMA DELLA CONSORTE
Par se la cerchi con il lanternino:
benché la prenda con filosofia,
ognora che rincasa, poveretto,
in fondo a pigliar botte è lui costretto.

domenica 5 luglio 2009

Caro ignoto ti scrivo...



Alquanto insolita la chiusa di questa lettera di Nicola Zingarelli (quello del vocabolario) a Eolo Camporesi (Cameo, direttore di “Penombra”). Invitato a dare il suo parere su una parola, dopo un’abbondante paginata di disquisizioni l’illustre vocabolarista scrive:
“Non conosco la sua rivista enigmistica mensile, perché non frequento nessun circolo di lettura. E mi perdoni se non son riuscito a decifrare il suo bel nome così come è segnato l’una e l’altra volta. Con molti auguri mi dichiaro Suo dev.mo N. Zingarelli”.

sabato 4 luglio 2009

Il terzo uomo



Per i cinefili, una cartolina di Jennifer Jones in "Madame Bovary"; per gli enigmisti, sul retro della cartolina, la soluzione del quesito di qualche giorno fa: il personaggio ritratto con Il Moro e il Valletto scrive a Stelio. Si tratta del dott. Morfina (1878-1958), Guelfo Ferrari, farmacista in Padova, appassionato cultore dell'anagramma.

venerdì 3 luglio 2009

Un gioco... facilitato


Anno 1898. Il rebus moderno è ancora di là da venire, ma tanti enigmisti esprimono il loro parere su come debba essere il rebus. Demetrio Tolosani (Bajardo), direttore della “Diana d’Alteno”, scrive: “Il signor Tolosani, annichilito dalle ragioni convincenti dei suoi oppositori in materia di Rebus (vedi Elucubrazioni nella Luna Enigmistica), seguendone i consigli tenta il primo saggio con un lavoro redatto sopra una frase che non si trova sui libri (idea MECCHIARNI), che non ha novità di esposizione (idea ROSSINI), dove c’è la parola fondamentale (idea LODI), e segnandola con numero arabo (idea CECCHETTI). Per conto proprio, per avere un’idea anche lui, l’autorevole Bajardo crede opportuno far seguire il Rebus da alcuni schiarimenti.
Schiarimenti: Il primo articolo che si ricerca, stiano bene attenti gli spiegatori, non è: lo. Nel 2° gruppo, perché non nasca confusione in coloro che cominciano la settimana dalla Domenica anziché dal Lunedì, si avverte che il giorno ricercato è quello che comincia con V. Nel terzo gruppo i punti stanno ad indicare le note musicali in chiave di violino. Nella quarta parte, la più difficile, le lettere più piccole sono messe sovrapposte soltanto per far capire che stanno entro le due grandi, dimodoché la chiave della spiegazione si aggirerà sulle parole entro, ni, fra, tra (!!). La parola fagioli, come parola madre, si lascia tal quale per dare un po’ di strada sicura agli egregi Spiegatori.

giovedì 2 luglio 2009

Crucidifficile


ORIZZONTALI: 1. Aonio umanista e teologo – 9. Vinse a Platea – 10. Si segnalò a Wagram – 11. Un nome di donna – 12. Un nome di donna – 14. Il compositore “y Campiña” – 17. Si leggono in due – 18. Conoscenza del divino – 19. Sconvolgimento di averi – 21. Campanella (iniz.) – 22. Il numero 10 – 23. Una sigla alimentare – 24. Prefisso… per voli – 25. Importante città tedesca – 26. Morì presso Cosenza – 28. Un’interiezione.
VERTICALI: 1. Un rumore – 2. Il nome di Khačaturjan – 3. Un amminoacido – 4. Città sul Neckar – 5. Faceva ridere i Romani – 6. Rimatore d’Aquino – 7. Monte di Creta – 8. Fine d’eroe – 13. Proprio di Augusta Praetoria – 14. Lo Stato di Kankan – 15. Ha scritto “Il mondo dei vinti” – 16. Un’infiorescenza – 20. Fiume delle Alpi Liguri – 23. Fu maresciallo di Francia – 25. È vita – 27. In arte.

mercoledì 1 luglio 2009

La Morina

Conobbi La Morina nell'ormai lontano 1970, nel corso di una delle mie prime riunioni enigmistiche nella casa pisana di Malombra. Figlia del Moro e moglie di Stelio, La Morina si occupò di enigmistica per tutta la vita, avendo iniziato poco più che ventenne sulla "Diana d'Alteno". Fu attiva redattrice di "Fiamma Perenne" e firmò giochi anche in coppia con Stelio (la firma "comune" era Liolà). Raccontava ridendo che "Stelio e La Morina" erano, anagrammati, "Il mostro e la iena".