venerdì 8 giugno 2012

Liolà


 
Da “Fiamma Perenne”, giugno 1955, per ricordare Stelio (che, per ragioni anagrafiche, non ho conosciuto) e La Morina, amica di tante serate enigmistiche pisane.

Frase a intarsio (xoooxx oo xoox)


3 commenti:

  1. Sull'ultimo numero della "Sibilla" ho dedicato una mezza paginetta della mia rubrica "Appunti di tecnica poetica" a chiarire l'importanza della scelta di un bel titolo, quando componiamo i nostri lavori.
    Liolà mi offre lo spunto per tornare un attimo sull'argomento, difatti "Il vento non sa leggere" è un titolo di eccezionale profondità e bellezza. Pare anche a voi?

    RispondiElimina
  2. Il titolo è quello di un libro di Richard Mason, edito nel 1948. Nel 1958 uscì anche un film con lo stesso titolo. La derivazione è da un detto giapponese: Sul cartello è scritto "Non cogliere questi fiori". Ma per il vento è inutile, perché il vento non sa leggere.

    RispondiElimina
  3. Il vento non sa leggere... Il vento non sa leggere! Eppure le vele si spiegano sempre a lui!

    RispondiElimina