Quando le chiesi una foto da pubblicare su questo
blog, me ne mandò una dei suoi anni giovanili. Questa era Malù, l’amica di
tanti incontri enigmistici, esperta organizzatrice di convegni e animatrice di
chat, generosa di consigli per molti giovani appassionati di enigmistica.
Il mese scorso era stata festeggiata in occasione del
suo 93° compleanno. L’ho sentita al telefono per l’ultima volta qualche giorno
fa e mi era sembrata abbastanza tranquilla e lucida (una sola nota mi aveva
lasciato un po’ perplesso: per due volte mi diceva di avere compiuto 96 anni,
anziché 93).
Ha avuto una lunga vita, con grandi gioie e grandi
dolori. Nel dispiacere di questo momento, mi conforta il pensiero di averle
dato un po’ di allegria parlando di enigmistica e di altre sciocchezzuole della
vita.
Soltanto il pensiero di esserle stato un po' vicino negli ultimi anni, di aver condiviso con lei battute, considerazioni, commenti, descrizioni; al telefono, nelle chat e qualche volta finalmente vis-a-vis nella sua casa museo dove serbava ricordi di secoli della sua vita familiare nonché di quasi tutta la storia enigmistica italiana e dove da tempo era costretta da una gravosa immobilità; dicevo, solo questo piccolo pensiero stempera lievemente il dolore dell'enorme perdita. Avendo saputo di essere coetanea di entrambi i miei genitori prematuramente scomparsi mi aveva idealmente "adottato", cosicché io la chiamavo pubblicamente"mammina"; mentre lei mi chiamava, sempre in pubblico, "zio" in virtù del mio nickname nella chat di cui lei era fervente animatrice. Questa cosa sconcertava i presenti ed era uno dei tanti ilari tormentoni che rispolveravamo continuamente. Tutti coloro che hanno avuto la fortuna di frequentarla conoscono la sua inesauribile vena di narratrice ed affabulatrice in grado di rivelare aspetti curiosi, gioiosi o amari del nostro piccolo mondo e di quello generale della Nazione, avendo avuto nella sua lunga esistenza la possibilità di conoscere esponenti anche di spicco della storia italiana. Ed era in grado di appassionare l'ascoltatore anche quando ripeteva aneddoti già più volte percorsi grazie alla sua abilità verbale.
RispondiEliminaIndimenticabile protagonista di un secolo d'enigmistica e amica cara di tutti i edipi nostrani.
Ciao Malù.