Concorso pisano

 Ricevo e pubblico                                                

Il 14 aprile scorso, nel corso del 7° Simposio Enigmistico Toscano, tenutosi a Monteriggioni, lo splendido borgo senese, circondato dalle sue turrite mura dugentesche, ricordato anche da Dante (XXXI canto dell’Inferno) nella famosa frase «in su la cerchia tonda Monteriggion di torri si corona», sono stati proclamati i vincitori del concorso indetto dalla rivista “Er Tramme” per la realizzazione di rebus ricavati da un’immagine in cui fosse protagonista la Torre Pendente.

I lavori pervenuti sono stati valutati da una giuria composta da Benozzo Gianetti, direttore der Tramme, da Florio Fabbri (Il Pisanaccio) esperto di enigmistica e da Fulvio Sodi, noto vernacolista ed esperto di “cose” pisane. Dopo un attento esame, sono emersi indiscutibilmente quattro autori i cui rebus sono apparsi di ottima qualità, tanto che gli organizzatori sono stati indotti a portare a  quattro i premi assegnati, attribuendo a due autori il terzo premio a pari merito. La classifica  del concorso è risultata, quindi, la seguente: 

1°  Alfredo Baroni ( pseudonimo Bardo ) di Pisa

2° Franco Bosio ( pseudonimo Orofilo ) di Pont Canavese (Torino)

3° Luca Patrone ( pseudonimo Il Langense ) di Campomorone (Genova) e Riccardo Benucci (pseudonimo Pasticca) di Siena.

Ai vincitori sono stati assegnati premi, molto apprezzati, consistenti, come promesso nel bando, in leccornìe della gastronomia pisana, ivi compresi i rinomati vini della fattoria “La Tana” di Crespina... al motto «né coppe né targhe né attestati, ma prodotti pisani… da gustare, prelibati».