mercoledì 11 novembre 2009

Levanto 1958

Una piccola fotografia inviatami da Tiberino. Non vi chiedo il nome del personaggio di cui si intravede... un pezzetto, ma solo i nomi dei due personaggi ben visibili. La foto fu scattata al Premio Levanto del 1958.

5 commenti:

  1. Questo stesso aneddoto Marino lo raccontò a Galeazzo nel “colloquio” che si può leggere in Fiamma Perenne n.13-1953 a pag. 25, e siccome è descritto in modo più… colorito lo trascrivo qui di seguito:
    “Bajardo in una trattoria declamava la ‘Madonnina’ di Nemo e si commoveva, e commovendosi lagrimava e spruzzava un po’ di tutto, pezzi di stuzzicadenti compresi. Davanti a lui Marino, Brunello e Cecco Angiolieri crepavano dal ridere e per non ridere tenevano la bocca tappata e nello sforzo lagrimavano anche loro. Il giorno appresso Bajardo si vantava di aver declamato quel gioco così superbamente che Marino, Brunello e Cecco ne piangevano come fontane”.

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  2. Il commento è evidentemente al post precedente... ma va bene lo stesso.

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  3. Quello di destra è Cameo; per quello di sinistra, Guido ipotizza PINETTO... Può essere?

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  4. Sul personaggio a destra nella foto non ci sono dubbi, è Cameo. Per l'altro pensavo a uno degli organizzatori di Levanto o forse non si tratta di un enigmista ma di un rappresentante del Comune. Vediamo se qualcuno ha un'idea.

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  5. Posso escludere con certezza che fosse Pinetto, che aveva lineamenti molto più affilati ed era già canuto almeno dieci anni prima.

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