Una mail della figlia Myriam annuncia la scomparsa, avvenuta pochi giorni fa, di Mirella Argentieri Bein (Ombretta). Figlia d’arte (Argante era suo padre), aveva in famiglia anche un altro enigmista famoso, Il Mancino, suo zio. Ombretta è stata fine poetessa e autrice, oltre che di giochi “lunghi”, anche di piacevoli giochi epigrammatici, raccolti in parte nel volume “Indovinelli in allegria”, pubblicato dall’editore Meynier nel 1988.
Raro esempio di figlia e pur nipote di celebrati enigmisti, Ombretta si è sempre contraddistinta nel nostro mondo per compostezza, senso della misura e per quel pizzico di giocosità che le faceva scrivere "brevi" di assoluta godibilità, oltre a "poetici" dove alla padronanza del "mestiere" si sovrapponeva una autentica vena lirica.
RispondiEliminaSe ben ricordo, uno dei momenti più esaltanti della sua lunga carriera enigmistica lo visse al Congresso di Sanremo (1997) dove trionfò con un enigma che aveva per soluzione "il semaforo".
Alla cara Myriam le mie più sincere e sentite condoglianze, con la certezza che mai dimenticheremo la sua dolce mamma.
Gentile ed affabile: una vera signora.
RispondiEliminaCommosse condoglianze anche da parte mia a Myriam
Mi spiace molto per la perdita...
RispondiEliminaImpossibile non essere d'accordo con Pasticca e con N'ba N'ga.
Condoglianze a Myriam anche da parte mia.
Mi associo anch'io
RispondiElimina