Oggi l’elettronica rende la vita più facile a chi voglia controllare se un gioco è già stato fatto. Ma per molti anni autori e redattori hanno avuto solo il fondamentale aiuto dei repertori di Francesco Comerci, per gli enigmisti Medameo (1930-1995). Un’opera (realizzata con pazienza certosina, annotando a mano migliaia di crittografie, di indovinelli, di nomi di enigmisti di ogni epoca) che ha costituito la base per gli attuali “elenchi” informatici. Un’ulteriore dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, che l’enigmistica non è fatta solo di autori e solutori, ma anche di appassionati che pur non essendo sotto i riflettori danno un contributo straordinario all’arte nostra.
fotocopiò in biblioteca anche centinaia e centinaia di rebus dell'ottocento ripresi dai giornali dell'epoca e che sucessivamente, me li mandò.
RispondiEliminagrande Medameo.
Medameo è stata una delle migliori persone mai apparse nel nostro mondo. Non solo (si fa per dire) perché era una persona cordiale, sensibile, altruista e mai invidiosa, ma sopratutto per l'immane lavoro svolto nella catalogazione dei giochi crittografici e non solo.
RispondiEliminaRicordo di esserlo andato a trovare qualche volta direttamente alla Biblioteca Nazionale di Firenze, dove gli addetti lo salutavano come uno di famiglia. E a casa? Tutti quei sacchetti di plastica sparsi per le stanze con le striscioline dei giochi suddivisi per lettera iniziale!
Il rimpianto è che Medameo ci ha lasciati in modo troppo rapido e anche troppo presto. E' mancata, almeno a me, l'occasione per ringraziarlo di tante cose, di tante attenzioni e premure. Lo faccio oggi, con colpevole ritardo, sperando d'essere comunque in tempo.
Aneddoto: Medameo ricordava sempre la prima volta ch'era stato accolto in una riunione del Gruppo Firenze. Lui si sentiva intimidito e in imbarazzo di fronte a tante "menti" eccelse. Ad un dato momento, si passò a risolvere i giochi delle riviste. Una crittografia appariva tostissima. Lui provò con un filo di voce a suggerirne la soluzione beccandosi un rimbrotto da parte, credo, de' Il Rondone che sbottò urlando: "Ma è una perifrastica!!".
Trovo oggi, per caso, questo post dedicato a mio padre. Ho spesso pensato quanto gli sarebbe piaciuto internet, a quanto sarebbe stato bello condividere questo spazio virtuale (ma non troppo) con lui.
RispondiEliminaSono davvero commossa e felice di leggere questi ricordi su di lui. Grazie.
Alessandra Comerci
A Nicotera(VV) vi è il corso Medameo!
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