giovedì 18 novembre 2010

Adamante

Il personaggio con la tonaca è il vescovo Candido Penso (Adamante), di cui potete trovare la biografia nell'opuscolo 14 di Enignet.
Nella foto, tratta da una serie di articoli scritti da Ciampolino per "Il labirinto", si vedono: Zaleuco, Marin Faliero, Adamante, Argante, Il Mancino, Il Valletto, Galenus Senex, dott. Marsicano, Fra Ristoro e Il Soffio.
La data è il 1932, Congresso di Forlì.

4 commenti:

  1. Fra gli autentici ecclesiastici e fra quegli autori che, pur laici, hanno assunto, specie in passato, pseudonimi religiosi, si può certo affermare che il nostro mondo sia pervaso da un radicato misticismo.
    E però, una volta c'era pure un enigmista che, avendo anagrammato il suo luogo di nascita (o residenza) e cioè Latisana, si firmava Il Satana. E come dimenticare Belfagor?

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  2. E c'era anche Farfarello (altro pseudonimo di Yorick)

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  3. E in quale categoria inserire il buon FRA DIAVOLO? Una sorta di terzo sesso?

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  4. Segnalo anche un "Lucifero" nel "Filo d'Arianna" 1912 e uno sulla "Sibilla" alla fine degli Anni Settanta.

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