Marin Faliero l’ho conosciuto anch’io (ma allora, sono un vecchietto?); lo accompagnai al treno, con la moglie, al termine del Congresso di Modena del 1977. E’ noto che Marino valutava premi e omaggi ricevuti più per il valore reale che per quello simbolico. Ebbene, mi ringraziò moltissimo per la piastrella ricevuta a Sassuolo e mi chiese che uso poteva farne. Non si era accorto (la sua vista era quasi nulla) che era una piastrella ricordo, con la Sfinge, Edipo, il Duomo di Modena…
Desidero ringraziare Ser Viligelmo per lo spazio riservato a mio nonno e per la stima manifestata. Se n'e' andato quando ero molto giovane e mi resta il rammarico di averlo potuto apprezzare solo quando non c`era piu'. Forese Dinucci
Io l'ho conosciuto. Quando gli dissi che firmavo "Lo Stiviere" perché abitante a Castiglione delle Stiviere, ci penso un attimo e mi chiese "E' vicino a Carpenedolo?". Esatto...
uno dei pochi non poteva che essere...io.
RispondiEliminaOh, ci sarà qualcun altro, no? :-)
RispondiEliminaMarin Faliero l’ho conosciuto anch’io (ma allora, sono un vecchietto?); lo accompagnai al treno, con la moglie, al termine del Congresso di Modena del 1977.
RispondiEliminaE’ noto che Marino valutava premi e omaggi ricevuti più per il valore reale che per quello simbolico. Ebbene, mi ringraziò moltissimo per la piastrella ricevuta a Sassuolo e mi chiese che uso poteva farne. Non si era accorto (la sua vista era quasi nulla) che era una piastrella ricordo, con la Sfinge, Edipo, il Duomo di Modena…
Desidero ringraziare Ser Viligelmo per lo spazio riservato a mio nonno e per la stima manifestata. Se n'e' andato quando ero molto giovane e mi resta il rammarico di averlo potuto apprezzare solo quando non c`era piu'. Forese Dinucci
RispondiEliminaIo l'ho conosciuto. Quando gli dissi che firmavo "Lo Stiviere" perché abitante a Castiglione delle Stiviere, ci penso un attimo e mi chiese "E' vicino a Carpenedolo?". Esatto...
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