Enigma
ALL’ITALIA
(Meditando su l’ode di G. Leopardi)
A Odisseo, con simpatia
“Vedo le mura e gli archi e le colonne”...
O Madre mia,
vedo sbiancare il Tuo volto,
velarsi il Tuo dolce capo,
e penso:
ecco l’effetto delle Tue grandi rinuncie,
ecco lo strascico amaro
alla tragedia immane che Ti ha travolto
e di pietà vestita agli occhi altrui;
“che fosti donna, or sei povera ancella”.
E penso ancora:
quale divina potenza
ha potuto sopire l’intensa passione
che i nostri fratelli protese
verso quella memorabile Unione,
raggiunta per certezza di una fede?
Forse contenta delle Tue corone
più non desideri altro?
e a più vasti orizzonti
non s’avviva il tuo sguardo,
soccorrevole mano appagando
ogni Tuo bisogno di vita?
Ora chini il capo in umiltà;
e sgrani motivi di pentimento,
di speranza;
solo Ti conforta una visione:
la purezza del tuo bel Cielo,
come ti è grato pensare
(rinnovata nei tempi e superiore)
la potestà dei Tuoi Ministeri,
la Tua volontà di pace al mondo.
Le tre domande: 1) Chi è l'autore del gioco?; 2) Qual è la soluzione?; 3) Quale particolarità... editoriale ha il gioco?
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