giovedì 21 ottobre 2010

Comunicato

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI
ISTITUTO NAZIONALE PER LA GRAFICA

Ah, che rebus! Immagini da decifrare

Dal 16 dicembre 2010 all’8 marzo 2011 presso le sale espositive dell’Istituto Nazionale per la Grafica a Palazzo Poli (via Poli 54, Roma) sarà aperta al pubblico la mostra “Ah, che rebus! Immagini da decifrare”.
La mostra è a cura di Antonella Sbrilli e di Ada De Pirro (Sapienza Università di Roma) in collaborazione con Stefano Bartezzaghi, con l’ARI - Associazione Rebussistica Italiana (in particolare con Franco Diotallevi e Federico Mussano) e con il Dipartimento di Storia dell'arte e Spettacolo di Sapienza Università di Roma.
La mostra — che ha per tema i rapporti fra il rebus e l’arte figurativa in Italia — mette in luce un argomento solo in apparenza marginale, con un filo conduttore che può suscitare interesse e curiosità in un pubblico vasto e variegato che va dagli appassionati di arte a quelli di enigmistica, dai cultori di un certo esoterismo fino a coloro che sono attratti dagli aspetti ludici della creatività.
L’esposizione presenta una serie di opere di artisti italiani che lavorano o che hanno lavorato sul rebus in senso lato, proponendo con la pittura, il disegno e da ultimo anche il video, numerose immagini da esplorare e da decifrare.
La scelta delle opere ha per obiettivo anche quello di mostrare alcune caratteristiche dell’arte italiana che emergono proprio grazie alla chiave di lettura offerta da connubio rebus/opera d’arte.
In esposizione opere di: Lorenzo Lotto, Agostino Carracci, Stefano Della Bella, Giuseppe Maria Mitelli, Andrea Baiardo, Giorgio Alione, Giovan Battista Palatino, Francesco Colonna, Paolo Giovio, Giulio Cesare Capaccio, Giovan Battista Della Porta, Juan Lobkowitz, Edoardo Sanguineti, Adriano Baracchini Caputi, Francesco Cangiullo, Eugenio Miccini, Lamberto Pignotti, Osvaldo Licini, Sarenco, Arrigo Lora-Totino, Tano Festa, Renato Mambor, Gastone Novelli, Gianfranco Baruchello, Luca Patella, Mirella Bentivoglio, Aldo Spinelli, Nanni Balestrini, Tullio Pericoli, Pablo Echaurren, Sergio Ceccotti, Pierluigi Isola, Massimo Livadiotti, Piero Addis, Emanuele Magri, Bros & Sonda.
Nel contesto della mostra un settore è dedicato all’artista milanese Maria Ghezzi (“La Brighella”); inoltre sono esposti disegni originali di rebus e riproduzioni di rebus tratte da riviste di enigmistica, oltre a pubblicazioni e riviste di enigmistica antiche e moderne.
Durante il periodo della mostra, sono previsti laboratori, conferenze e incontri con esperti su temi quali: il rebus fra enigmistica e semiotica; il rebus a teatro e in musica; il rebus e la lingua italiana; la storia dell’illustrazione; l’enigma della mente; tradizione e attualità del gioco.
Si prevede — oltre il catalogo edito da Edizioni Gabriele Mazzotta di Milano — la vendita di gadget e di multipli legati al tema della mostra.

3 commenti:

  1. Iniziativa fantastica. Tutti a Roma!

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  2. Non capita tutti i giorni un'iniziativa di questo genere, credo meriti una visita anche perchè le curatrici Sbrilli-De Pirro sono una garanzia; professionalità, affiatamento e originalità d'azione ne fanno ormai le "Thelma & Louise" della ricerca in Arte Contemporanea.

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  3. Tra gennaio e febbraio sarò a Roma per fare un paio di cose che non posso più rimandare e andrò sicuramente a vedere la mostra!

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