Ecco il terzo rebus della seconda serie di Pipein. Di questo gioco esistono due soluzioni, forse non esatte ma comunque ingegnose, che citerò in seguito. Ricordo che non abbiamo risolto i due rebus precedenti.
non sei dotto...(perchè le lettere sostituiscono il sesto seme di ogni carta e d'otto, perchè le carte sono degli otto). Poi forse ci può stare un "onde" (congiunzione e non sostantivo), poi basta... perchè ho finito le cartucce
La più bella delle soluzioni trovate negli anni 60 è questa: Non è triste né breve: l'amare è infinito (NON è tris; tenebre; vela; mare e infinito). Il solutore era A. Pieri di Ponticelli (NA). Guido Scano (Il Guiscardo) inviò: Non tremare davanti all'infinito.
non sei dotto...(perchè le lettere sostituiscono il sesto seme di ogni carta e d'otto, perchè le carte sono degli otto). Poi forse ci può stare un "onde" (congiunzione e non sostantivo), poi basta... perchè ho finito le cartucce
RispondiEliminaNon sei dotto mi sembra splendido: aggiungiamo un SENO (di mare)?
RispondiEliminaNon sei dotto se no. .........
maroso = ma roso ?
RispondiElimina(non riesco a copiare la O con l'accento acuto da word)
:-D
La più bella delle soluzioni trovate negli anni 60 è questa: Non è triste né breve: l'amare è infinito (NON è tris; tenebre; vela; mare e infinito). Il solutore era A. Pieri di Ponticelli (NA). Guido Scano (Il Guiscardo) inviò: Non tremare davanti all'infinito.
RispondiEliminaLe frasi sono entrambe molto belle, ma non mi sembrano soluzioni accettabili. Ad esempio, da dove si ricava la parola "infinito"?
RispondiEliminaMah, temo che le frasi vere fossero peggio di queste!
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