Non so quanti siano i collezionisti di materiale enigmistico, visti anche gli attuali prezzi di mercato. E probabilmente gli appassionati si indirizzano prevalentemente sulle riviste e in minima parte sui libri e sugli altri oggetti (foto, moduli solutori di congressi eccetera).
Sarebbe interessante contarci, nei limiti del possibile.
La cartolina riprodotta fu inviata a Cameo dal Duca Borso. Vi piace il numero di telefono del Duca? Non dovevano esserci molti apparecchi telefonici, all'epoca!
Sarebbe interessante contarci, nei limiti del possibile.
La cartolina riprodotta fu inviata a Cameo dal Duca Borso. Vi piace il numero di telefono del Duca? Non dovevano esserci molti apparecchi telefonici, all'epoca!
Molto interessante, però non leggo bene la data di spedizione, potrebbe essere il 1938?
RispondiEliminail numero romano pare sia 38
RispondiEliminaLa cartolina autografa è datata Modena, 8 ottobre 1930.
RispondiEliminaSe non si legge bene: il numero di telefono è 5-66.
RispondiEliminammm... però si può dedurre la data leggendo sul retro: c'è scritto "Caro Cameo ti comunico un nastro azzurro in casa Rocchi".
RispondiEliminaEh, Atomino fa il furbo ma ha solo tre anni meno di me.
RispondiEliminaIo colleziono poca roba in materia...un po' di tutto (poco se mi riferisco a collezionisti "professionisti" come silvano e atomino)...per ragioni di spazio.
RispondiElimina5 sarebbe stato il prefisso? :-))
Ho provato a fare il numero ma lo trovo sempre occupato. Tu, Silvano, ne sai niente?
RispondiEliminaho provato a fare il numero ma lo trovo sempre occupato.
RispondiEliminaTu silvano, ne sai niente?
Tiberino e il suo doppio :-D :-D
RispondiEliminaPer te tutto è facile?
RispondiEliminaparlando seriamente: ieri a Cattolica ho incontrato il (o uno dei figli?) figlio di Cameo. Gli ho raccontato qualcosa di suo padre (tra l'altro, la prima rivista che ho avuto tra le mani è stata una copia di Penombra mandatami in omaggio) ma ho avuto la sensazione che di l'enigmistica ne è all'oscuro).
Ser Viligelmo - o altri lettori - concordano con la mia opinione?
A me piace definirmi collezionista, anche se forse obiettivamente sono (per ora!) più un "raccoglitore".
RispondiEliminaI problemi sono naturalmente due, credo comuni a tutti: i soldi, visti gli alti prezzi di mercato a cui faceva riferimento Ser, e lo spazio, come suggeriva l'amico N'ba N'ga. Io spero presto di poter ovviare, almeno parzialmente, ad entrambi questi problemi; nel frattempo ci si arrangia come meglio possibile... :)