Il primo rebus è risultato abbastanza facile ("Bacco tabacco e Venere riducono l'uomo in cenere"). Passiamo allora al secondo, che pare un po' più complicato. Soluzioni in chiaro, grazie.
Niente da fare...non so nemmeno da dove iniziare. Si tratta di meccanismi a cui ormai non siamo più abituati, temo. Anche se l'idea di proporre, da risolvere, rebus d'antan così lontani dal nostro modo di concepirli; e dunque metterci nei panni dei solutori di allora, è curiosa e sfiziosa. Purtroppo ci ho provato ma...nisba :-(
Sì, è giusto l'inizio. Dopo aver postato il gioco ho visto che la soluzione non è così difficile, trattandosi anche qui di un proverbio. Devo dire che il gioco... ha poco del rebus come lo intendiamo oggi.
Concordo pienamente con N'ba. Personalmente ho provato a risolvere entrambi i rebus e non sono riuscito ad infilare una parola che è una... Poi, a posteriori, erano facili, ma abbiamo davvero perso l'abitudine a risolverli.
Niente da fare...non so nemmeno da dove iniziare. Si tratta di meccanismi a cui ormai non siamo più abituati, temo.
RispondiEliminaAnche se l'idea di proporre, da risolvere, rebus d'antan così lontani dal nostro modo di concepirli; e dunque metterci nei panni dei solutori di allora, è curiosa e sfiziosa.
Purtroppo ci ho provato ma...nisba :-(
azzardo ora:
RispondiElimina...la superbia... ?
Sì, è giusto l'inizio. Dopo aver postato il gioco ho visto che la soluzione non è così difficile, trattandosi anche qui di un proverbio. Devo dire che il gioco... ha poco del rebus come lo intendiamo oggi.
RispondiEliminaLa superbia andò a cavallo e tornò a piedi
RispondiEliminaGrazie google!!!!
Soluzione esatta.
RispondiEliminaAcc. Non me lo ricordavo questo proverbio :-D
RispondiEliminaConcordo pienamente con N'ba. Personalmente ho provato a risolvere entrambi i rebus e non sono riuscito ad infilare una parola che è una...
RispondiEliminaPoi, a posteriori, erano facili, ma abbiamo davvero perso l'abitudine a risolverli.